“L'infelicità dell'uomo, credo, viene dalla sua grandezza; perché v'è in lui un Infinito che non può del tutto seppellire sotto il Finito.”
“Non ho fame, non ho sete, non ho caldo, non ho freddo, non ho sonno, non mi scappa niente: come sono infelice.”
“Dal non poter assodare cosa avvenga nell'anima di un altro non è facile che provenga infelicità: infelicità grande invece necessariamente deriva a chi non tiene dietro ai moti dell'anima propria.”
“Colui al quale nessuno piace è un infelice.”
“Essere costantemente preoccupato della propria infelicità ti rende esausto.”
“Nessuno, se gli chiedete come la pensa in proposito, si ritiene felice.”