“Scrivere non è necessariamente qualcosa di cui vergognarsi ma fallo in privato e dopo lavati le mani.”
“Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in sé stesso.”
“È sbagliato raccontare le favole ai bambini per ingannarli, bisogna raccontarle ai grandi per consolarli.”
“[Parlando dei romanzi di Moravia]: Di scene d'amore quante ne ha messe! È diventato ormai un autore di pubico interesse.”
“Il critico è uno che sul libro fa il tassello, come se fosse un'anguria: se è rosso dice che è bello senza assaggiarlo.”
“Scrivere una lettera è una di quelle cose che si fa solo con le persone alle quali si tiene veramente.”