“Tutti quanti gli uomini sono buoni nella stessa maniera: infatti, diventano buoni, venendo in possesso delle medesime cose.”
“Se è vero che tutte le entità si possono circoscrivere nell'infinito con un triangolo, il bene e il male - che riassumono tutte le entità - costituiscono due triangoli equilateri, eguali ed opposti... Vi è un punto, nell'infinito, in cui i due vertici si toccano... Nell'interferenza di quei due vertici sublimi non esiste né il bene né il male.”
“In ciascuno di noi vi è un istinto di male. Anzi, il bene e il male vivono accomunati e indistinti nello spirito nostro.”
“In ciascuno di noi vi è una fonte segreta di male: l'istinto.”
“Se gli uomini potessero operare impunemente, non esiterebbero a compiere il male. Né dopo si sentirebbero peggiori.”
“Vi sono stati d'animo che ci fanno così improvvisamente buoni che ogni rancore sembra offuscare la nostra serenità, e fanno desiderare la bontà come una consolazione sì grande che noi vorremmo gridare a ciascuno la felicità di essere buoni, e chiederemmo piangendo perdono di un'offesa non anche recata, e doneremmo noi stessi a conforto di ogni miseria, nell'irrefrenabile bisogno di confonderci in un sublime abbraccio purificatore coll'Infinito.”