“Fede. Si chiede dunque la fiducia nell'ignoto − inconoscibile, − in quanto tale. In quanto tale giacché per poco che questo dio fosse conosciuto, cesserebbe per ciò stesso di essere dio... Si chiede di pensare contro il pensiero −, di sorvolare sulle contraddizioni.”
“Gli avvenimenti della storia chiedono quasi sempre una lettura complessa, che a volte può anche comprendere la dimensione della fede.”
“La nostra fede non ha al centro soltanto un libro, ma una storia di salvezza e soprattutto una Persona, GesùCristo, Parola di Dio fatta carne.”
“Gesù è la vite, e attraverso di Lui – come la linfa nell’albero – passa ai tralci l’amore stesso di Dio, lo SpiritoSanto. Ecco: noi siamo i tralci, e attraverso questa parabola Gesù vuole farci capire l’importanza di rimanere uniti a Lui. I tralci non sono autosufficienti, ma dipendono totalmente dalla vite, in cui si trova la sorgente della loro vita. Così è per noi cristiani.”
“Se ci affidiamo al Signore, possiamo superare tutti gli ostacoli che ci impediscono di seguirlo nel cammino della fede. Affidarsi al Signore. Lui ci darà la forza, Lui ci dà la salvezza, Lui ci accompagna nel cammino.”
Seguire, accompagnareCristo, rimanere con Lui esige un "uscire". Uscire da se stessi, da un modo di vivere la fede stanco e abitudinario, dalla tentazione di chiudersi nei propri schemi che finiscono per chiudere l’orizzonte dell’azione creativa di Dio.