La gente vive inconsapevolmente, ma non lo vede. Continua a ripetere: “La mia vita è infelice”, e afferma di non voler vivere nell’infelicità, ma continua a scaricare la responsabilità su qualcos’altro, su qualcun altro: il fato, la società, la struttura economica, lo Stato, la chiesa, la moglie, il marito, la madre; comunque il responsabile è qualcun altro.
“Idee senza faccia, di solo profilo.”
“Se non ci si interessa di quello che succede, se ne diventa responsabili.”
“Ubbidire ti esonera dalla responsabilità della decisione.”
“La tua felicità dipende da te.”
“Coloro che si godono la responsabilità solitamente la ottengono; coloro ai quali piace semplicemente esercitare l'autorità solitamente la perdono.”