“L'arte di farsi amare e stimare, è l'arte di ben conoscere il fine non delle azioni altrui ma sì delle proprie.”
“Nutro un tale risentimento verso di me per la sciocca, scellerata follia del mio cuore, che adesso ogni passata sofferenza è per me trionfo ed esultanza.”
“Non c’è nulla che si possa perdonare, attribuendolo all’imprevisto e alla depressione dello spirito per un dispiacere tanto recente? Non si può accettare nessuna probabilità, solo perché non è una certezza? Non c’è nulla di dovuto all’uomo che tutte abbiamo mille ragioni per avere caro e nessuna ragione per sospettare? Alla possibilità che ci siano motivi in se stessi irrefutabili, anche se per un certo tempo inevitabilmente segreti?”
“Un convinzione non è profonda, se non produce un’azione.”
“Una coscienza eccessivamente raffinata, una predisposizione per i sensi di colpa a dispetto dei suoi desideri, inducevano un uomo di indole buona a comportarsi in modi stranamente subdoli, in modi che compromettevano la sua stessa bontà.”
“Cercava una strada per far succedere le cose, e fino a quando non avesse capito quali cose dovevano succedere non avrebbe avuto il diritto di emanciparsi dalla schiavitú.”