“Il fatto puro e semplice di leggere che ci fa bene. Come la lettura della Bibbia nelle antiche famiglie teneva assieme ogni cosa ben al di là di quello che ognuno sapeva cogliere di sacro dentro a quei venerabili testi, così è per noi l’azione in sé, che ci insegna ogni giorno qualcosa di buono.”
“Leggere una poesia è ascoltarla con gli occhi; ascoltarla è vederla con le orecchie.”
“Un libro del quale non si può citare nulla non è, a parer mio, un libro; è soltanto un trastullo.”
“Un uomo che ha letto molto non cita mai con precisione. La citazione sbagliata è l'orgoglio e il privilegio della persona colta.”
“Quando leggo sono libero, nessuno mi insegue.”
Il verboleggere non sopporta l'imperativo, avversione che condivide con alcuni altri verbi: il verbo “amare” e il verbo “sognare".