“- Marta: Senti, ma come mai sei venuto via da Napoli?- Gaetano: Ma sai, in fondo in fondo, sai: chi parte sa da cosa fugge ma non sa che cosa cerca.- Marta [sorridendo]: Ma che fai, parli con le frasi degli altri?- Gaetano: Perché, conosci a Lello, tu?- Marta: E chi è Lello?- Gaetano: Lello Sodano, chillu là bassino, 'nu poco... cu 'na faccia, tene 'nu [cerca di mimare le sue fattezze]...cioè la frase che hai detto...- Marta: È di Montaigne!”
“Gli epigrammisti in poesia sono come i fioristi in pittura.”
“I migliori aforismi sono espressioni acute dovute all'osservazione, all'esperienza e alla riflessione.”
“Gli aforismi sono essenzialmente un genere di scrittura aristocratico. Lo scrittore di aforismi non argomenta né spiega, egli asserisce; ed è implicito in questa asserzione il convincimento che egli sia più saggio e più intelligente del suo lettore.”
“L'intento principale dell'aforisma non è quello di spiegare o dimostrare qualcosa, ma quello di colpire.”
“C'è una regola fuorviante, non scritta che afferma che se una citazione che ti dà consiglio proviene da qualcuno famoso, molto vecchio, o greco, allora deve essere un buon consiglio.”