“L’entusiasmo occidentale, in primis statunitense, per una fioritura di movimenti spontanei che usavano internet e mostravano il voltogiovane di società dove la demografia rimane da record, ha fatto pensare che si potesse passare di colpo dall’autoritarismo alla democrazia: tipico salto ideologico di chi applica agli altri i propri schemi. Ma forse, oltre e più dell’entusiasmointellettuale più o meno interessato, c’era il calcolo di poter cavalcare movimenti dal basso che si capiva di non poter più governare e reprimere.”
“Dite che io non sono libero. Ma io ho alzato e ho abbassato un braccio. E chiunque capisce che questa risposta illogica è un'incontrovertibile dimostrazione della mia libertà.”
“Nella vita esistono due cose: le cose certe e le cose supposte. Le cose certe per il momento mettiamole da parte, ma le supposte? Dove le mettiamo le supposte?”
“Alla fine, le persone che vincono sono quelle che pensano di potercela fare.”
“Noi siamo spesso governati da qualcosa che potremmo definire il «complesso del Principe Azzurro»: vale a dire l’idea che da qualche parte nel mondo esiste la persona su misura per noi. E che quindi, in qualche modo, le relazioni umane non siano da costruire, bensì da trovare. Ciò produce un atteggiamentopassivo che si risolve nell’attesa della persona giusta, anziché nell’impegnocostante a migliorare le relazioni già esistenti.”
“Quando una prestazione straordinaria si dimostra realizzabile, aumenta in tutti i soggetti la convinzione di poter ottenere quel determinatorisultato. Viene tolta una barriera mentale e si apre la porta all’impegno.”