“Bisogna ribellarsi alle etichette.”
“Qualsiasi persona venga al mondo ha il diritto e il dovere di fare la sua opera di ribellione, perché altrimenti non ha senso che venga al mondo e si adegui a tutto quello che già esiste.”
“Non bisogna vestirsi pensando di avere un'etichetta. Ognuno si vesta come vuole, santo Dio.”
“La corrente del fiume trascina altrove, e molti ne deducono con tranquillità la verità indiscutibile che è meglio essere vivi che bravi.”
“Ognuno di noi sta dove stanno tutti, nell’unico luogo che c’è, dentro la corrente della mutazione, dove ciò che ci è noto lo chiamiamo civiltà, e quel che ancora non ha nome, barbarie. A differenza di altri, penso che sia un luogo magnifico.”
“A me fanno venire la vertigine quelli che non hanno fatto niente, ma sono nella fotografia. E penso che quelle foto siano una lezione perché fanno vedere il vero anellodebole della buona volontàumana, che non è il malvagio, ma il testimone, quello che è lì perché ci andavano tutti, quello che trova il tempo per mettersi la brillantina ma non il tempo di farsi due domande su ciò che sta andando a vedere, quello che sarà contro i linciaggi dal giorno stesso in cui il cinquantun per cento della gente sarà contro i linciaggi, quello che non è neppure capace di pagare con una serata di solitudine il privilegio di non entrare nella fotografia.”