“L’imperialismo fu visto come fase suprema e putrescente del capitalismo, l’avvio di una degenerazione: concentrazione del potere effettivo dietro la maschera di un parlamentarismo screditato e corrotto, sviluppo sempre più ineguale del mondo, antagonismo tra grandipotenze, proteso a cercare all’esterno risposte alle ricorrenti crisi di sottoconsumo, a raccogliere intorno a sé ceti medi oscillanti con il furore patriottico, e a isolare la classe operaia e i contadini.”
“Risanamento dei conti = la corsa degli Stati a tagliare tutto ciò che è assistenza pubblica, settore pubblico e previdenzasociale, con conseguenze catastrofiche per tutti noi, ma… anche e soprattutto col vantaggio per i medesimi capitalisti di poter poi comprare a prezzi stracciati ogni sorta di impresa pubblica, serviziopubblico, bene pubblico. Avete compreso bene: la privatizzazione selvaggia.”
“Se lo Stato sociale oggi si vede tagliare i fondi, va in pezzi o addirittura viene deliberatamente smantellato è perché le fonti di profitto del capitalismo si sono spostate, o sono state spostate, dallo sfruttamento della manodopera operaia allo sfruttamento dei consumatori. E perché i poveri, spogliati delle risorse necessarie per rispondere alle seduzioni dei mercati consumistici, hanno bisogno di denaro – non del genere di servizi offerti dallo «Stato sociale» – per risultareutilisecondo la concezionecapitalista dell’«utilità».”
“Lo Stato e il mercato possono occasionalmente combattersi, ma in un sistema capitalista la relazione normale e ordinaria tra di essi è stata la simbiosi.”
“L’attuale stretta creditizia non è il segnale della fine del capitalismo, solo dell’esaurimento di un altro pascolo.”
“Se oggi il welfare state si vede tagliare i fondi, cade a pezzi o viene deliberatamente smantellato è perché le fonti di profitto del capitalismo si sono (o sono state) spostate dallo sfruttamento della manodopera operaia allo sfruttamento dei consumatori.”