“Vecchio mio...”
“Meditazione non vuol dire estraniarsi dal mondo. Significa vedere le cose chiaramente e assumere deliberatamente posizioni diverserispetto a esse.”
“In una corda lunga quindici centimetri vi è un numero infinito di punti e altrettanti ve ne sono in tre centimetri. Bene, quanti momenti vi sono in quindici minuti, cinque, dieci o quarantacinque? Il risultato equivale a dire che abbiamo tempo in abbondanza se siamo disposti a prendere atto coscientemente di un certo numero di momenti.”
“Impegnarsi alla semplicità in questa vita frenetica richiede un delicato equilibrio, correzioni, indaginecostante, attenzione.”
“Quando ci si ferma, l’aspettocurioso è che immediatamente si diventa se stessi. Tutto appare più semplice. In un certo senso è come se foste morti e il mondo continuasse. Se moriste realmente, tutte le vostre responsabilità e obblighi svanirebbero d’incanto. Le loro conseguenze verrebbero gestite in qualche modo senza di voi. Nessun altro può farsi carico dei vostri progetti specifici, che si esaurirebbero e scomparirebbero con voi come è stato per tutti coloro che sono morti.”
“La natura sfuggente di una personalità pur concreta, permanente e immutabile è un aspetto che dà adito a speranze. Significa che potete smettere di prendervi eccessivamente sul serio ed evitare le pressioni indotte dalla pretesa che tutto ciò che riguarda voi personalmente sia determinante ai fini del funzionamento dell’universo.”