“Ricordati, sono io la primadonna!”
“Winston Churchill ucciderebbe sua madre per farne con la pelle una grancassa, al ritmo della quale declamare le proprie lodi.”
“Evitavo perfino di chiedergli l'ora o avrebbe cominciato a spiegarmi come si fabbrica un orologio.”
“Il conte Ugolino passò alla storia per essersi mangiato i figli. Li guardò in faccia: Anselmo il primo, Gaddo il secondo, Marco come contorno.”
“È un tipo tradizionalista. Anche i primi tempi mi diceva che la sua idea di una serata romantica era luci soffuse, musica dolce, champagne... niente donne, solo luci soffuse, musica dolce e champagne.”
Al cabaret mi ci ha portato la zuffa tra Lando Fiorini ed Enrico Montesano. Montesano allora lavorava al Puff, ma al venerdì si assentava per la trasmissione televisiva "Quelli dell'Altra Domenica". Fiorini non la mandava giù e gli disse: «Ti sostituirò con il primo stronzo che trovonell'avanspettacolo!». E quello fui io.