“La vita senza operosità è peccato, l'operosità senza arte è brutalità.”
“La superstizione che tutte le nostre ore di lavoro siano una quantità che va a scapito della felicità nella vita, e che le ore di ozio vadano in vantaggio della stessa, è la dottrina più perniciosa e ridicola, e trova la sua più grande giustificazione dal nostro non prenderci sufficientedisturbo nel non compiere uno sforzo reale per rendere il lavoro quanto più piacevole possa essere.”
“Io non so nulla della fortuna. Non ho mai capitalizzato su di essa, e ho paura delle persone che lo fanno. La fortuna per me è qualcosa di diverso; duro lavoro e realizzare ciò che è un’opportunità e ciò che non lo è.”
“Non lasciare che il tuo zelo superi la tua carità. Il primo è solo umano, la seconda è divina.”
Tenacia, tenacia al massimo, soprattutto in questi momenti di crisi. Mettetevi i paraocchi come ho fatto io e dite "tanto che mi frega": soffro, farò tante cose, ma un giorno arriverò a fare quello che voglio. E se lo volete lo fate.
“Fare il proprio volo ogni giorno. Almeno un momento che può esserebreve, purché sia intenso. Ogni giorno un ‘esercizio spirituale’, da solo o in compagnia di una persona che vuole parimenti migliorare. Uscire dalla durata. Sforzarsi di spogliarsi delle proprie passioni, delle vanità, del desiderio di rumore intorno al proprio nome. Fuggire la maldicenza. Deporre la pietà e l’odio. Amare tutti gli uominiliberi. Questo sforzo su di sé è necessario, questa ambizione giusta.”