“Scrivo perché mi sento solo. Se ti trovi sul set non hai un attimo di respiro, ma a parte questo hai un sacco di tempo libero.”
“Dev’esserci il momento meraviglioso in cui un pensiero si affaccia alla mente, con tanta chiarezza che ci pare quasi di vederlo scritto. Ci precipitiamo a cercare una matita e ci immergiamo nel lavoro, sorretti da una strana esaltazione.”
“Scrivere un libro è un'avventura: all'inizio è un divertimento, poi diventa un'amante, poi un padrone, e, infine, un tiranno. L'ultima fase è quella in cui, proprio mentre stai per assuefarti alla tua servitù, uccidi il mostro e lo getti al pubblico.”
“Così come la frase contiene una sola idea in tutta la sua pienezza, così il paragrafo dovrebbe abbracciare un episodio distinto, e così come le frasi si dovrebbero susseguire in sequenza armonica, così i paragrafi devono rientrare l'uno nell'altro, come gli agganci automatici delle carrozze ferroviarie.”
“Non si scrive perché si ha qualcosa da dire ma perché si ha voglia di dire qualcosa.”
“Quale sollievo gettare nella pattumiera un manoscritto, testimone di una recrudescenza di febbre, di frenesiacostante!”