“Il progresso non è mai stato un affare. Devi pagare per questo. A volte penso che ci sia un uomo che si siede dietro un bancone e dice: Va bene, puoi avere un telefono ma perdi la privacy e il fascino della distanza.”
“Oggi più che mai lo sviluppo sacrifica le popolazioni e il loro benessere concreto e locale sull’altare del «benavere» astratto, deterritorializzato.”
“Non ci opponiamo ciecamente al progresso, ma ci opponiamo al progressocieco.”
“Lo sviluppo sostenibile è come la via per l'inferno, lastricata di buone intenzioni.”
“L’Inghilterra ha utilizzato metà delle risorse del pianeta per raggiungere l’attuale stadio di sviluppo. Quante ne occorrerebbero all’India per arrivare allo stesso livello?”
“A rigore, sul pianoteorico si dovrebbe parlare di acrescita, come si parla di ateismo, più che di decrescita. In effetti si tratta proprio di abbandonare una fede o una religione, quella dell'economia, del progresso e dello sviluppo, di rigettare il cultoirrazionale e quasi idolatra della crescita fine a se stessa.”