Guariamo quando siamo amati e quando amiamo gli altri. Non guariamo fondando una società segreta di cui siamo i soli membri, rimuginando incessantemente sull’“altro” che potremmo ammettervi, per poi restarne inevitabilmente delusi.
“Amare significa deporre la nostra nell'altrui felicità.”
“- So solo che ti amo.- Questa è' la tua disgrazia.- Aspetta, Rhett... Rhett... Se te ne vai, che sarà di me, che farò?- Francamente me ne infischio.”
“Se ami la vita, la vita ti ricambia.”
“Amare significa dover dire mi dispiace ogni quindici minuti.”
“Muovesi l'amante per la cos'amata come il senso alla sensibile, e con seco s'unisce e fassi una cosa medesima. L'opera è la prima cosa che nasce dall'unione. Se la cosa amata è vile, l'amante si fa vile. Quando la cosa unita è conveniente al suo unitore, li seguita dilettazione e piacere e sadisfazione. Quando l'amante è giunto all'amato, lì si riposa. Quando il peso è posato, lì si riposa. La cosa cognosciuta col nostro intelletto.”