“Il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare sino in fondo, qualsiasi cosa succeda. È rarovincere, in questi casi, ma qualche volta succede.”
“Se i giovani si organizzano, si impadroniscono di ogni ramo del sapere e lottano con i lavoratori e con gli oppressi, non c'è più scampo per un vecchioordine fondato sul privilegio e sull'ingiustizia.”
“È il perpetuo timore della paura, la paura della paura, che forma il volto di un uomo coraggioso.”
“È il timore incessante della paura, la paura della paura che modella il viso dell'uomo coraggioso.”
“Vorrei che tu [papa Eugenio III] stabilissi come regola generale di ritenere sospetto chiunque abbia paura di dire in pubblico ciò che sussurra all'orecchio; se poi rifiutasse di ripeterlo davanti a tutti [gli interessati], consideralo alla stessa stregua di un calunniatore, non di un accusatore.”
“L'impunità provoca la temerarietà e questa apre la via a ogni eccesso.”