“In principio più che Roma Viterbo,ruvida rima e dimora del verbo.”
“L’uomo comune italiano, da sempre estraneo alle sofisticazioni di poteri e contropoteri, ragiona così: è uno tosto, ha coraggio, fa un uso accorto e qualche volta furbastro della giovinezza, ha rotto gli schemi di una sinistra infelice e incapace, con i suoi competitori della destra ha un rapporto sano, vuole emulare il meglio che è in loro e sconfiggere quanto hanno di alternativo alla sua visione del Paese, viene da una tradizione moderata, cattolica, e risente dell’influenza travolgente del berlusconismo, della comunicazione e informazione televisiva, dell’uso non legnoso della lingua in politica, di una cultura non imbacuccata nell’omaggio alle vecchie ideologie, per quanto ormai da tutti dissimulato in altro.”
“I californiani sono convinti di essere stati loro a inventare la pizza napoletana, quindi possono anche convincersi che Benigni sia l'erede di Charlie Chaplin.”
“Un idolo imprigionato dal suo immenso potere, solitario e nostalgico, dilaniato dalla contraddizione, fornito di ben due anime in malinconica lotta tra loro.”
“Animale a sangue freddo, anima filiforme, uomo che non fa massa ma lama. Da lui emana una sorta di spirito sicario, la voglia di far fuori il marito.”
“Non fare mai del bene se non sei preparato all'ingratitudine.”