“Noi stessi siamo i custodi e i servi della Porta di Dio, e la porta di Dio si chiama Gesù! Egli ci illumina su tutte le porte della vita, comprese quelle della nostra nascita e della nostra morte.”
“La morte non è un evento estremo e conclusivo, è un elemento della vita con il quale noi tutti coabitiamo.”
“Il popolo che non parla più con i suoi morti è un popolo morto.”
“Non so se il celebre argomento epicureo (se c'è la morte non ci siamo noi e viceversa) sia perspicuo al suicida (se c'è il suicida non c'è Epicuro e viceversa) ma so per certo che non lo ha accontentato.”
“Come posso consolare chi deve morire se non fingendo di sapere che la vitaeterna sarebbe noiosa?”
“Chi piange sulle pagine di un romanzo insegna a chi piange i suoi morti che il dolore non è meno reale della morte né questa meno irreale di quello.”