“Gli mancava l’esperienza di avere in una sola persona tutto ciò che puoi desiderare, la sfrenatezza, la libertà, l’eccesso, il nuovo, il futuro, l’assoluto, qualcosa che solo l’innamoramento ti dà.”
Quelli che comprendono solo l’amore non platonico parlano a vuoto di dramma. In un amore simile non può esservi dramma. "Vi ringrazio umilmente per il piacere, i miei rispetti" ed ecco tutto il dramma. E per l’amore platonico neppure può esservi dramma perché in un amore simile tutto è chiaro, puro.
“Perché tu ti perdi nel tuo amore, ti abbandoni nel tuo amore quando invece anche un bambino sa che egli è una macchina diversa da sua madre e che quindi non potrà mai più raggiungerla in pienezza e completezza e invece tu vuoi completamente perderti nelle braccia dei tuoi amanti, dimenticarti, innestarti su di una storia meravigliosa proprio perché non tua. Ma noi siamo macchine e l'unico modo per non soffrire dell'amore è lasciare che le storie ti sfiorino, ti accarezzino, ti penetrino quel minimo che è possibile. Non puoi voler di più. È impossibile voler di più. Devi lasciarti solamente sfiorare dal tuo amore, se fai tanto di alimentarlo bruci, come stai bruciando ora.”
“Ricordo esattamente l’istante in cui nel mezzo della follaannoiata mi sono accorto del tuo sguardo incantato. In quel momento ho capito cosa deve provare un’anima sperduta quando, tra tanti corpi, riconosce quello in cui sceglie di reincarnarsi...”
“- Giulia Pasquetti: Parlavamo in versi.- Antonio Guardalavecchia: Anche i giorni feriali?”
“Gli innamorati con piccoli voligalleggiano un metro più in sùe della vita si mangiano il mielee a noi non ne lasciano più.”