“La morte proviene dalla vita, la vita dalla nascita, la nascita, infine, dal desiderio. Se l'uomo fosse capace di sopprimere il desiderio dei sensi potrebbe finalmente innalzarsi al livello dello spirito puro, dove non vi è più morte o mutamento.”
“Tutti finiamo nel mondezzaio della sconfitta: chiamala morte, chiamala errore.”
“Quando la morte verrà a pigliarci, ci sputerà via come un osso spolpato e pulito da un pezzo, indurito e secco e... che cosa? E niente.”
“Nella morte non c'è niente di triste, non più di quanto ce ne sia nello sbocciare di un fiore.”
“Anche un pochino di vita ti è cara, quando sei alla fine della vita.”
“Il problema della storia dell'uomo è che non porta da nessuna parte se non verso la morte sicura dell'individuo, e questa è una cosa brutta e monotona, una semplice questione di nettezza urbana.”