“Fai le cose come vogliono gli altri, e vedrai che bella fine che farai.”
“Bisogna che impari innanzitutto a tenere la roba in mano: la fetta va tenuta virilmente, come fa un macellaio, l'imburramento dev'essere fatto come un facchino e il te va bevuto come beve un bicchiere di vino un bracciante del Sud!”
“Non tocca a noi dominare tutte le maree del mondo, il nostro compito è di fare il possibile per la salvezza degli anni nei quali viviamo, sradicando il male dai campi che conosciamo.”
“Quando presti più attenzione a quello che fai che al risultato futuro che vuoi raggiungere con esso, rompi il vecchiocondizionamento dell'ego. Quindi sei non solo più efficace, ma infinitamente più felice e soddisfatto. Fai una cosa alla volta, così è come un maestro Zen definì l'essenza dello Zen. Fare una cosa alla volta significa essere totale in quello che fai, prestargli tutta la tua attenzione. Questa è azioneresa, azionepotente.”
“Cosa è la saggezza e dove la si può trovare? La saggezza viene con l’abilità di essere nella quiete. Osservate ed ascoltate solamente. Non è necessario niente altro. L’essere nella quiete, l’osservare e l’ascoltare, attiva in voi l’intelligenza non concettuale. Lasciate che la quiete diriga le vostre parole e le vostre azioni.”
"Che fare?" si chiedono unanimi i potenti e i sottomessi, i rivoluzionari e gli attivisti sociali, intendendo sempre con quella domanda, che cosa devono fare gli altri; nessuno si chiede che cosa deve fare egli stesso.