“La nostra cultura ci ha resi tutti uguali. Nessuno è più veramente bianco, nero o ricco. Tutti vogliamo lo stesso. Individualmente non siamo niente.”
“All’idea di razza si sostituisce quello di cultura, declinata però in un’accezione che potremmo definire biologica, come fosse un tratto genetico, una gabbia immobile alla quale è impossibile sfuggire e gli individui vengono pensati come monoliti inscalfibili, refrattari a ogni trasformazione.”
“La cultura non è il comportamentoumano, ma la chiave che usiamo per leggerlo e interpretarlo.”
“La cultura, presa nel suo significato etnografico più ampio, è quell’insieme che include conoscenze, credenze, arte, morale, legge, costume e ogni altra capacità e usanza acquisita dall’uomo come appartenente a una società.”
“La cultura è per la società, ciò che la memoria è per gli individui.”
“La ignoranza dell'uno è la misura della scienza dell'altro.”