“Che m'importa della sfortuna? Tu non sai di cosa parli. Ho avuto solo sfortuna nella vita sai? Tanta sfortuna. Che cazzo me ne importa di averne altra? Ogni giorno, io mangio pane e sfortuna.”
“Nessuno ottiene giustizia. La gente ottiene solo fortuna o sfortuna.”
“Nessuno al mondo è più sfortunato di un bambinoricco.”
“Aveva non solo imparato la differenza tra uomini bianchi e uomini neri, ma stava imparando che c’era una differenza tra uomini bianchi e uomini bianchi [...]. Egli aveva cominciato a capirlo senza esserne però ancora consapevole. Pensava ancora che dipendesse solo da dove e come venivi al mondo; se eri fortunato o sfortunato; e che i fortunati erano ancor più lenti e riluttanti degli sfortunati a trarne vantaggio o credito, o a sentire che tale condizione desse loro alcunché di più della mera fortuna; e pensava ancora che semmai avrebbero avuto per gli sfortunati un senso di maggiore tenerezza di quanto gli sfortunati ne avrebbero mai dovuto provare per loro.”
“Al gioco sono sfortunatissimo. Sono l'unico al mondo cui capita una mano di poker con cinque carte senza che ce ne siano due dello stesso seme.”
“Credo che quell’uomo del treno goda continuamente delle sventure altrui. Siamo fatti così. Non è un gran male, finché ci rendiamo conto di quanto siamo fortunati.”