“Sa, tutto lavoro e niente spasso, il morale scende in basso.”
“Il declassamento del debitopubblico fa sì che i governi neoliberisti di ogni razza adottino misure di adeguamento economico aprendo così «nuovi mercati». Tagliare i diritti dei lavoratori, la cosiddetta flessibilità, apre un nuovo mercato di manodopera molto più economica. Il prolungamento degli anni di lavoro, primo passo della grande riforma delle pensioni, cioè la loro privatizzazione, apre un nuovo mercato basato su un semplice calcolo: per più anni si lavora, per meno anni si riscuote la pensione. I tagli allo stato sociale tendono a diminuire la qualità dei servizi, che si parli di salute, istruzione o trasporti e infrastrutture, e il recupero qualitativo sarà possibile solo attraverso la privatizzazione dei servizipubblici, di tutti, il che apre altri nuovi e sostanziosi mercati.”
“Minuti che si affastellano e diventano ore, ore che passano senza poterle più contare perché contarle non conta più, tempo finalmente ingannato, ignorato, puoi avere nove anni, puoi averne novanta, non ha più importanza, sei solamente il lavoro che stai facendo. Non pensi più a te stesso.”
“Nella pubblica amministrazione finiscono i migliori, e vengono pagati per quel che valgono.”
“Le aziende, oggi, non sono interessate a sapere dove, come e cosa avete studiato. Vogliono sapere cosa avete imparato.”
“Tempo fa ho proposto una modifica dell’articolo 1 della Costituzione: «L’Italia è una Repubblica fondata sullo stage». La mia proposta ha divertito gli interessati, ma è stato un riso amaro. Lo stage – periodo gratuito di lavoro – sta diventando un aiuto stabile dei ragazzi alle aziende. Domanda: ma non doveva essere il contrario?”