“Perché qualsiasi azione, per quanto banale, (la noncuranza) accompagni, non soltanto rivela l'abilità della persona che la compie, ma molto spesso la fa ritenere di gran lunga più grande di quanto sia in realtà. Ciò accade perché essa fa credere a chi vi assiste che l'uomo che la compie con tanta facilità possieda capacità ben più grandi di quante non abbia in realtà.”