“Da un punto di vista teologico, il male non è misurabile. Eppure io credo nel principio che un'azione possa essere più malvagia di un'altra, e che l'atto ultimo del male sia la disumanizzazione, l'assassinio dell'anima - il che ci riporta a parlare della possibilità di scegliere tra azioni buone e cattive. Imponete a un individuo la possibilità di essere solo e soltanto buono, e ucciderete la sua anima in nome del bene presunto della stabilitàsociale.”
“Innanzi tutto è più facilerespingere il male che governarlo, non accoglierlo che moderarlo, una volta accolto, perché, quando si è insediato da padrone in un animo, diventa più forte di chi dovrebbe governarlo e non si lascia troncare ne rimpicciolire.”
“Dal male non può nascere il bene, come un fico non nasce da un olivo: il frutto corrisponde al seme.”
“Certe cose proprio per questo sono meno da temere, perché fanno molta paura. Nessun male è grande se è l'ultimo.”
“Se una cosa è giusta si può fare, se è sbagliata se ne può fare a meno; un uomo buono troverà il modo.”
“Il compito della teodicea fu assolto nello stesso momento in cui essa scomparve, non per averlo fallito ma per esserci riuscita in pieno. In ultima analisi essa fece sparire la nozione stessa di male.”