“Sono il poeta che grida e che gioca con le sue grida,sono il poeta che canta e non trova parole,sono la paglia arida sopra cui batte il suono,sono la ninnananna che fa piangere i figli,sono la vanagloria che si lascia cadere,il manto di metallo di una lunga preghieradel passatocordoglio che non vede la luce.”