Frasi di Julius Rosenberg, Citazioni, Aforismi e Proverbi

Immagine dell'autore.
Nato 12 maggio 1918 a New York
Morto 19 giugno 1953 a Penitenziario diSing Sing, Ossining
Nazionalità statunitense
Genere maschile
Professione
attivista

Nato a New York City nel 1918, Julius Rosenberg si interessò di politica in giovane età, unendosi ai "Giovani Comunisti" durante la sua adolescenza. Julius Rosenberg frequentò il college della città natale, dove conseguì una laurea in ingegneria elettrica. Durante la seconda guerra mondiale, lavorò per il Signal Corps statunitense. Fu proprio in questo periodo che iniziò a lavorare come spia per l'Unione Sovietica. Nel 1950 venne arrestato insieme alla moglie, Ethel Rosenberg, con l'accusa di cospirazione e spionaggio. I Rosenberg vennero condannati l'anno successivo, e furono giustiziati il 19 giugno 1953.

Le citazioni dell'Autore

“Se agli Inglesipiace avere un re, è affar loro, così come non ci riguarda se i Russi preferiscono il comunismo. Quello che ci riguarda è la nostra forma di governo, quella americana.”

sceltegovernonazioni
“Sono convinto che la maggioranza del popolo debba decidere da sola quale forma di governoscegliere.”

“Sono convinto che la maggioranza del popolo debba decidere da sola quale forma di governoscegliere.”

sceltegovernopopolo

“Per poter giustificare l'aumento dei capitali nel settore della Difesa, l'America aveva bisogno di crearepanico e isterismo tra la gente.”

pauraguerraamerica
“La mia condanna a morte non mi sorprende affatto: è così che doveva andare.”

“La mia condanna a morte non mi sorprende affatto: è così che doveva andare.”

pena di morte

“Noi siamo innocenti. Questa è tutta la verità. Dimenticare questa verità significa pagare un prezzo troppo alto anche per il dono inestimabile della vita. Perché una vita così acquistata non potrebbe esserevissuta con dignità.”

innocenzapena di morte
Ultime parole prima di morire
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