“Lo stile è l'uomo.”
“Ogni creatura rispecchia il Creatore.”
“In una guerra di idee sono le persone che vengono uccise.”
“Si vorrebbe poter abbracciare ed accarezzare gli esseri umani, ma uno ha paura di farlo, perché mordono.”
“La sperienzia, interprete in fra l'artifiziosa natura e la umana spezie, ne 'nsegna ciò che essa natura in fra' mortali adopra da necessità constretta, non altrimenti oprar si possa che la ragione, suo timone, oprare li 'nsegni.”
“Ecco alcuni che non altramente che transito di cibo, e aumentatori di sterco e riempitori di destri chiamarsi debono, perché per loro non altro nel mondo apare, alcuna virtù in opera si mette, perché di loro altro che pieni destri non resta.”
“È da essere giudicati e non altrementi stimati li omini inventori e 'nterpreti tra la natura e gli uomini, a comparazione de' recitatori e trombetti delle altrui opere, quant'è dall'obbietto fori dello specchio alla similitudine d'esso obbietto apparente nello specchio, che l'uno per sé è qualcosa, e l'altro è niente. Gente poco obrigate alla natura, perché sono sol d'accidental vestiti, e sanza il quale potrei accompagnarli in fra li armenti delle bestie.”
“Aristotile nel terzo dell'Etica: l'uomo è degno di lode e di vituperio solo in quelle cose che sono in sua potestà di fare e di non fare.”
“L'omo e gli animali sono proprio transito e condotto di cibo, sepoltura d'animali, albergo de' morti, facendo a sé vita dell'altrui morte, guaina di corruzione.”
“Non può concepirsi umana libertà, se non dipendente da Dio, e dalla sua divina volontà.”
“Due verità che gli uomini generalmente non crederanno mai: l'una di non saper nulla, l'altra di non esser nulla. Aggiungi la terza, che ha molta dipendenza dalla seconda: di non aver nulla a sperare dopo la morte.”
“La guerra più terribile è quella che deriva dall'egoismo, e dall'odionaturale verso altrui, rivolto non più verso lo straniero, ma verso il concittadino, il compagno.”
“Vivi felice, se felice in terravisse nato mortal.”
“Umana cosa picciol tempo dura.”
“Gli uomini verso la vita sono come i mariti in Italia verso le mogli: bisognosi di crederle fedeli benché sappiano il contrario. Così chi deve vivere in un paese, ha bisogno di crederlo bello e buono; così gli uomini di credere la vita una bella cosa. Ridicoli agli occhi miei, come un marito becco, e tenero della sua moglie.”