“Si preferisce una sfortuna sconosciuta ad una felicità nota.”
“Non esisteva spettacolo più triste sul quale sorgere che quello di un uomo di buone qualità e buoni sentimenti, incapace di indirizzarli, incapace di aiutarsi e di rendersi felice, un uomosensibile, succube della propria sorte avversa e rassegnato a farsi da essa divorare.”
“Troppo facilmente si dà del birbante, a cui la sorte è contraria, come del galantuomo a cui la sorte sorrise.”
“L'uomo, oltre a volere la felicità, ha un eguale, identico bisogno anche della sventura.”
“Quando tutto va storto, se qualcosa va dritto è un camion.”
“La sfortuna è molto altruista.”
“Era così povero che i passerotti gli portavano le briciole di pane sul davanzale. Ma era così sfigato che le formiche gliele mangiavano tutte!”
“Le cose peggiorano sempre prima di migliorare.”
“Più cose uno sa, più le cose non gli sono andate per il verso giusto.”
“La superstizione porta sfortuna.”
“Sfortuna: unicaspiegazionepossibile del proprio fallimento.”
“Anima piccola nella buona sorte si esalta, nell'avversa si annulla.”
“Farmaco contro la sventura sia il gratoricordo dei beni passati e la considerazione che è impossibile far sì che non sia avvenuto ciò che è avvenuto.”
“Consoliamoci nelle sventure con la memoria dei beni nei tempi passati e con la coscienza che non è possibilefare che ciò che è stato non sia stato.”
“Che cosa dovrebbe dire allora uno di fronte ad ogni avversità? Io ho fatto pratica per questo, io mi sono addestrato per questo.”