La scoperta e la sua spiegazione mi hanno occupato per molto tempo, così ho trascurato altre cose per essa; mi resi conto di essere arrivato a una domanda fondamentale.[Sulla scoperta della "Doppia rifrazione"].
“Il bello e il brutto, il letterale e il metaforico, il sano e il folle, il comico e il serio... perfino l'amore e l'odio, sono tutti temi che oggi la scienza evita. Ma tra pochi anni, quando la spaccatura fra i problemi della mente e i problemi della natura cesserà di essere un fattore determinante di ciò su cui è impossibileriflettere, essi diventeranno accessibili al pensiero formale.”
“La fantasia è la più scientifica di tutte le facoltà.”
“Quanto più regole e quanto più soggette ad eccezioni ha una scienza, tanto è più lontana dalla sua perfezione: le regole primitive sono formate di tutti i dati e perciò contengono in se tutte le combinazioni e le differenze dei rapporti.”
“Tutte queste cose non sono state neppure mai viste Ma scienziati che sanno Ci assicurano che così deve essere... Mai e poi mai ci sia consentito dubitare Di ciò di cui nessuno è certo!”
“Il disinteresse dei gruppi dirigenti verso la scienza, l’aria di sufficienza che settori importanti dell’intellettualità manifestano nei confronti del sapere e l’opinione che, tutto sommato, gli studi di fisica, chimica o biologia abbiano, nella migliore delle ipotesi, una qualche «pratica utilità».”
“La paura della scienza è ormai un dato culturale spontaneo, insito in certe nostre classi dominanti.”
“Alcune porzioni della scienza violano da più di due millenni quelle parti del senso comune che attribuiscono realtà ai colori delle cose esterne, ma il senso comune continua ad essere la radice del nostro sentire quotidiano.”
“Agli «ingegni minuti» si poteva concedere d’interessarsi all’aritmetica o alla botanica.”
“La scienza è nemica e dev’essere emarginata. E questo si può ottenere con molti mezzi, non solo assegnando meno fondi alla ricerca scientifica.”
L’esaltazione dei valori umanistici, la predilezione della cultura letteraria rispetto a quella scientifica, la “libertà di ricerca” intesa astrattamente e dogmaticamente, furono tratti condivisi dal crocianesimo, dalla cultura cattolica e dagli intellettuali più influenti del PCI.
“L'immaginazione ha sempre avuto poteri di resurrezione che nessuna scienza può eguagliare.”
“Nella scienza come in amore, troppa concentrazione sulla tecnica può spesso portare all'impotenza. Non importa come, non importa dove, si è sempre a casa, se c'è l'amore.”
“La scienza non può distruggere la coscienza della libertà, senza cui non ci sarebbero né la moralità né l'arte, ma può rifiutarla.”
“La scienza libera soltanto un esiguo numero di spiriti fatti per essa, predestinati. Asservisce gli altri.”