“Chi è mosso dalla motivazione intrinseca è più resiliente. La sua spinta motivazionale non viene demolita dalle difficoltà, come invece succede comunemente a chi è mosso da rinforzi esterni. Essa infatti trasforma gli ostacoli in sfide.”
“L’uomo è l’animale più resistente (in senso fisico) sulla faccia della Terra: quello capace, cioè, di tenere una bassa velocità per un tempo maggiore.”
“La motivazione intrinseca o automotivazione, legata al piacere di sentirsi capaci, ha una base biologica profonda. Da essa dipende la nostra sopravvivenza come animali non specializzati che nascono con un cervello incompiuto. Questo tipo di spinta motivazionale genera più impegno di qualsiasi altra motivazione basata su rinforzi esterni (autorità, sanzioni, incentivi).”
“Le persone non sono stressate dagli eventi in sé, ma dal modo in cui li interpretano. La resilienza non è questione di spessore dell’epidermide o di robustezza delle cellule nervose: ma è funzione della nostra valutazione cognitiva, del nostro modo di vedere il mondo e di comprendere i fatti.”
“La resilienza psicologica è la capacità di persistere nel perseguireobiettivi sfidanti, fronteggiando in maniera efficace le difficoltà e gli altri eventi negativi che si incontreranno sul cammino. Il verbo «persistere» indica l’idea di una motivazione che rimane salda.”
“La resilienza non è una condizione ma un processo: la si costruisce lottando.”
“Resilienza è la capacità di un individuo di affrontare e superare un evento traumatico o un periodo di difficoltà. È la parolaperfetta dei nostri tempi.”
“Camminare è proprio l’arte di guardare l’orizzonte, pensare dove io voglio andare, ma anche sopportare la stanchezza del cammino. ”