“Il mio lavoro mi permette di passare moltissimo tempo ad esplorare diversi generi letterari e per me è una delle gioie più grandi.”
“La sceneggiatura dei miei film nasce sempre disegnata. Le scene più importanti prima le disegno, le realizzo graficamente, le sottopongo agli attori e ai miei collaboratori, poi le giro.”
“Se il film non piace posso sopportarlo, ma sono molto protettivo verso i miei attori perché mi hanno dato tutto ciò che avevano per girare il film.”
“Non faccio mai un film per far piacere a qualcuno. Cerco di soddisfare messo, di raccontare la mia storia, non di accontentare le masse.”
“Nei miei film ci sono sempre dei bambini, ma non so perché.”
“Sono sempre stato un tipo catastrofico e credo lo si veda anche dai film che ho fatto finora.”
“L'unico che possa girare impunemente il film che gli pare è Spielberg.”
“Se non nasceva Sergio Leone il western all’italiana non sarebbe mai arrivato al successo mondiale.”
Capitava spesso poi che utilizzassi degli specchi quando non c’erano soldi per rendere interessanti delle scene che avevano bisogno di atmosfere particolari. Nei momenti di crisi chiedevo al mio collaboratore: "Facciamo una specchiata?".
“Io sono un regista che non ama pensare, preferisco fare con le mie mani.”
“Non farei mai un film solo per moda.”
“A me la televisione è stata molto utile, è un posto dove vado sempre volentieri, perché mi è servita per allenarmi e anche per crearmi dei nuovi spazi.”
“E' molto bello poter lavorare contemporaneamente con talenti già affermati ma anche con personenuove, con una certa freschezza,”
“Molti giovani registi non capiscono gli attori e come lavorano tanto sono presi dalle tecniche e dagli effetti speciali.”
“Rispetto molto il ruolo del regista, perché deve sopportare un carico enorme di pressioni, rimanere saldo nelle proprie decisioni e sapere come meglio agire.”