“Non pensate mai che io sia simile ai personaggi che interpreto. Se si chiama 'recitazione' c'è un motivo.”
“Ho appena cominciato a graffiare la superficie di ciò che mi rende davvero felice e mi ci è voluto molto per ammettere che recitare come un ragazzino, fare il cretino o il teppista è divertente.”
“Non riesco ad interpretare quei ruoli in cui si corre in moto con una giacca di pelle addosso e lo sguardo da duro.”
“A quindici anni ho avuto la mia prima opportunità di recitare. Ho guardato tutti i cult per un anno e mezzo e da allora mi sono chiesto se fossi in grado di emulare tanta bravura. Questa è la mia vera motivazione: riuscire a eguagliare i miei idoli.”
“Riuscire a dare vita a personaggi emotivamente instabili mi dà l'opportunità di recitare per davvero.”
“La cosa più bella della recitazione è che posso perdermi in un altro personaggio e vengo pagato per fare ciò. E' liberatorio, anche se non so chi sono per davvero e ogni giorno sono qualcuno di diverso.”
“Forse che le persone non parlano di un uomo che è un grande attore? Essi non si curano di ciò che sente; ma di ciò in cui eccelle nel simulare, mentre dentro non sente niente.”
“Se non ti senti a tuo agio sul palco non ci metterai molto a deprimerti e ti convincerai di essere il peggior attore sulla faccia della terra, di essere negato per la recitazione, di essere un miserabile. E' una sensazione terribile.”
“Sarei un pessimo insegnante di recitazione, perché in realtà non ho la più pallida idea di quello che sto facendo.”
“La recitazione è una forma di narcisismo.”
“Recitare è un'attività da giovani.”
“Mi piacerebbe interpretare il ragazzo della porta accanto, ma nessuno mi ingaggerebbe per quel ruolo.”
“L'insegnamento è molto simile alla recitazione: a suo modo, un insegnante è un attore.”
“Quando sei giovane cercano sempre di farti recitare parti stupide.”
“La domanda che viene più spesso posta agli attori e come facciano a sopportare di dire le stesse cose più e più volte, sera dopo sera, ma Dio sa che la risposta a questo è che non è poi quello che facciamo tutti comunque? Tanto vale almeno farsi pagare per farlo.”