“Sta silenziosamente ribollendo di rabbia, ma lo stesso vale per me. Una volta in strada si guarda velocemente intorno, poi prende a sinistra e all’improvviso mi spinge in un vicolo laterale, premendomi con brutalità contro il muro. Mi afferra il viso con entrambe le mani, forzandomi a guardarlo in quei suoi occhi ardenti e determinati.”