“Ogni tanto, bisogna tentarecose superiori alle proprie forze.”
“Se fai sempre quello che hai sempre fatto allora avrai sempre quello che hai già avuto.”
“Un capo deve avere il coraggio di osare.”
“È difficile farele cose difficili:parlare al sordomostrare la rosa al cieco.Bambini, imparatea fare le cose difficili:dare la mano al cieco,cantare per il sordo,liberare gli schiaviche si credono liberi.”
“Devi rischiare di andare troppo veloce per scoprire quanto veloce puoi realmente andare.”
“Non mischiarti alla facile massa; non cresceresti. Vai dove le sfide sono grandi e le emozioni elevate. Vai dove le aspettative sono così forti che arrivano a provocarti, spingerti, e ad insistere che tu non resti in un posto. In quel modo, tu crescerai e cambierai.”
“In amore come in politica, l'arte di osare è il mezzo per trionfare.”
“Qualcuno mi ha chiesto una volta cosa volessi sul mio epitaffio quando me ne andrò. Solo le parole: Ci ho provato. Questo è ciò in cui consiste tutto il gioco della vita. Provare. Ci sono quelli che provano, quelli che piangono, e i bugiardi.”
“Sicuramente, nella luce della storia, è più intelligentesperare che temere, provare piuttosto che non provare.”
“Soprattutto, prova qualcosa.”
“È duro fallire, ma è ancor peggio non aver mai provato ad avere successo. In questo mondo non otteniamo niente senza sforzi.”
“È impossibilevincere le grandiscommesse della vita senza correre dei rischi, e le più grandiscommesse sono quelle relative alla casa e alla famiglia.”
“Alcuni possono viveresecondo i loro ideali più alti non andando mai più in alto di un seminterrato.”
“Il credito appartiene all'uomo che è attualmente nell'arena; il cui viso è segnato dalla polvere e dal sudore e dal sangue; che tenta valorosamente; che vaga e che sbaglia più e più volte; che conosce il grande entusiasmo, la grande devozione, e spende se stesso in una causa valida; che al meglio conosce alla fine il trionfo delle grandi realizzazioni; ed al peggio, se fallisce, almeno fallisce mentre osava grandicose.”
“È molto meglio osare cose straordinarie, vincere gloriosi trionfi anche se screziati dall'insuccesso, piuttosto che schierarsi tra quei poveri di spirito che non provano grandigioie né grandi dolori, perché vivono nel grigio e indistinto crepuscolo che non conosce né vittorie né sconfitte.”