“I libri più utili sono quelli dove i lettori fanno essi stessi metà del lavoro: penetrano i pensieri che vengono presentati loro in germe, correggono ciò che appare loro difettoso, rafforzano con le proprie riflessioni ciò che appare loro debole.”
“Sono sempre stato il pubblico che volevo raggiungere, quindi scrivo per me stesso.”
“Per avere grandipoeti ci vuole anche un grande pubblico.”
“Tu lettore, palpiti di vita, orgoglio, amore, al pari di me,siano dunque per te i canti che seguono.”
“Non esistono due persone che leggano lo stesso libro.”
“Nel raccontare una storia esercitiamo il controllo ma lasciamo uno squarcio, un’apertura.”
“La letteratura che amiamo è fatta dei frammenti scheggiati di un tentativo, non del monumento alla riuscita. L'arte sta nel tentativo, e questo capire ciò che sta fuori di noi usando soltanto ciò che abbiamo dentro è fra i lavori intellettuali ed emotivi più duri che mai capiterà di fare. E' dovere dello scrittore. E' anche dovere del lettore.”
“Ogni libro, ogni volume possiede un’anima, l’anima di chi lo ha scritto e l’anima di coloro che lo hanno letto, di chi ha vissuto e di chi ha sognato grazie a esso. Ogni volta che un libro cambia proprietario, ogni volta che un nuovo sguardo ne sfiora le pagine, il suo spirito acquista forza.”
“Ogni libro possiede un'anima, l'anima di chi lo ha scritto e di coloro che lo hanno letto, di chi ha vissuto e di chi ha sognato grazie ad esso.”
“Una storia è un labirinto infinito di parole, immagini ed energie riunite per svelarci la verità invisibile su noi stessi. Una storia è , in definitiva, una conversazione tra chi la racconta e chi l'ascolta: un narratore può raccontare solo fin dove lo sorregge il mestiere, mentre un lettore può leggere solo fino a ciò che porta scritto nell'anima.”