“Si può fingere di avere un cuore, non d'avere un'anima.”
“Quando non si è sinceri bisogna fingere, a forza di fingere si finisce per credere; questo è il principio di ogni fede.”
“Noi cominciamo a esistere per davvero quando smettiamo di credere di essere il personaggio che abbiamo in mente.”
“A che ti serve stare con qualcuno se devi ogni giorno recitare la dolcezza?... Non c'è travestimento che possa nascondere a lungo l'amore dov'è. Né fingerlo dov'è. L'anima ha bisogno soprattutto della nostra spontaneità... allora secerne le sostanze della gioia di vivere, della cura di noi stessi.”
“Fingere di essere quel che si è: non è forse il segreto di ogni autenticità?”
“Se un giorno mi vedi sorridere non pensare che io sia felice, sto solo recitando quella parte di copione che si intitola vita!”
“Eccola lí Enid, impegnata a consumare la vita fingendo che non fosse cosí.”
“Se non credi al mondo, se non hai un amore, tutto non è altro che finzione.”
“Fingere di essere felici quando si è tristi non è poi un grande sforzo. Era un modo di intendere la vita, non sempre facile da accettare.”
“Forse era proprio il suo talento quello di passare per un grande talento.”
“La verità è spesso molto più strana e potente della finzione.”
“Vorrei che potessimo ricominciare. Fingere che non sia successo niente.”
“Gli errori non stanno nell'arte ma negli artefici.”
“Colui che vuole muovere la moltitudine non dovrà essere il commediante di se stesso? Non dovrà prima di tutto tradurre se stesso in grottesca evidenza e sciorinare tutta la sua persona e il fatto suo in questa riduzione grossolana e semplicistica?”
“Sei sincero? o solo un commediante? Uno che rappresenta qualcosa? o la cosa stessa rappresentata? In definitiva non sei altro che l'imitazione di un commediante... Secondo caso di coscienza.”