“I film fantasy e di fantascienza riflettono sempre le paure del proprio tempo.”
“Perfezione di mezzi e confusione di obiettivi sembrano, nella mia opinione, caratterizzare i nostri tempi.”
“Negli anni Sessanta ero sempre a dieta, ma non avevamo idea di cosa ciò volesse dire all'epoca... pensavamo semplicemente che coincidesse con il non mangiare affatto.”
“I nostri tempi sono tristi e pieni di calamità, ma in fondo tutti i tempi sono essenzialmente gli stessi: finché c'è vita, c'è pericolo.”
“I tempi bui hanno un valorescientifico. Sono occasioni che uno disposto ad imparare non vorrebbe perdere.”
“Abbiamo bisogno di scrittori in quest'epoca terribile di inganno, manipolazione, frasi a effetto e mezze verità, in quest'epoca in cui la brama di potere ha sconfitto la fame di giustizia, in quest'epoca di santi e malfattori.”
“Quando, senza che le circostanze siano cambiate, ciò che è riconosciuto giusto dalle leggi si rivela nella pratica non corrispondente all’idea di giustizia, significa che non era giusto. Se invece le circostanze sono cambiate e ciò che era prescritto come giusto non è più utile, vuol dire che era giusto quando era utile per la vita civile dei cittadini, ma quando non è stato più utile non è stato più nemmeno giusto.”
“La nostra epoca ha bisogno di persone capaci di atti di vero eroismo - non il tipo di eroismo che finisce in gloria - ma il tipo di eroismo che finisce nel tirare fuori e rendere disponibile la verità, ciò che lavora, ciò che è onesto e reale.”
“L'epoca attuale è caratterizzata da una specie di ossessione del sesso.”
“Mi piace la moda ed adoro i vestiti, soprattutto quelli vintage. Il mio armadio infatti è in stile anni Cinquanta.”
“In quale disordine vivevamo, quanti frammenti di noi stessi schizzavano via come se vivere fosse esplodere in schegge.”
“Ci sono momenti in cui ciò che si colloca ai lati della nostra vita e che pare le farà da sfondo in eterno – un impero, un partitopolitico, una fede, un monumento, ma anche semplicemente le persone che fanno parte della nostra quotidianità – viene giù in modo del tutto inaspettato, e proprio mentre mille altre cose c’incalzano. Quel tempo fu così. Giorno dopo giorno, mese dopo mese, a fatica si aggiunse fatica, a tremoretremore. Per un lungo periodo mi sembrò di essere come certe figure dei romanzi e dei quadri che stanno ferme su una rupe o sulla prua di una nave fronteggiando una tempesta che però non le travolge e anzi nemmeno le sfiora.”
“Erano anni complicati. L’ordine del mondo dentro cui eravamo cresciuti si stava dissolvendo. Le vecchie competenze dovute al lungo studio e alla scienza della giusta linea politica sembravano di colpo un modo insensato di impegnare il tempo. Anarchico, marxista, gramsciano, comunista, leninista, trotzkista, maoista, operaista stavano velocemente diventando etichette attardate o, peggio, un marchio di bestialità. Lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo e la logica del massimo profitto, che prima erano ritenuti un abominio, erano tornati a essere ovunque i cardini della libertà e della democrazia. Intanto, per via legale e illegale, tutti i conti rimasti aperti dentro lo stato e dentro le organizzazioni rivoluzionarie si stavano chiudendo con mano pesante. Si finiva facilmente ammazzati o in galera e tra la gente comune era cominciato il fuggi fuggi.”
“Siamo in un mondostrano, se un ateo storico come me trova che l’unicoleader mondiale capace di direcoselogiche, tipo che l’uomo è più importante dei rendiconti, è il Papa.”
“Nella società agricola il vecchio è il saggio, in quella industriale è un relitto.”