“Mi trovavo ad un passo da quella data storica, il Duemila, e stavo per compiere diciotto anni tondi, senza che nulla fosse realmente cambiato.”
“Sono pochi gli anni forse sono solo giornie stan finendo tutti in fretta e in fila,non ce n'è uno che ritorni.”
“E se quest'anno poi passasse in un istante, vedi amico mio come diventa importanteche in questo istante ci sia anch'io.”
“Vorrei poter cangiar vita con vita,darle tutto il vigor degli anni miei.”
“E un anno passae un anno volae un anno cambia facciae una città che muore.”
“Arriviamo sempre novellini a tutte le età della vita, e spesso vi manchiamo d'esperienza nonostante gli anni.”
“Gli anni mi trascinano se vogliono, ma a ritroso!”
“Sai, Tino, ho scoperto che gli anni sono come una gomma che cancella, leggera, invisibile, e pianopiano passa sugli occhi, sul naso, sulla bocca, e rende tutto sfumato, incerto, confuso... Questa gomma la sento passare e ripassare a ogni istante...”
Non è mai troppo presto per pensare a dove si vuole arrivare. Fra non molto qualcuno ti porterà una torta con sopra quranta candeline, magari cinquanta. Un po' di gente salterà fuori dall'armadio urlando "Sorpresa!"... Come se tu non ci pensassi sempre, ogni attimo della tua vita.
“Negli anni 5, 4, 3, 2 e 1 avanti Cristo si intuiva che stava per succedere qualcosa.”
“Gli anni mi si siedono davanti.Sui sandali, vestiti da padroni.Parlano.”
“Se potessi rivederti fra un anno farei tanti gomitoli dei mesi. Se l'attesa fosse di secoli li conterei sulla mano. E se sapessi che finita questa vita la mia e la tua proseguiranno insieme, getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l'eternità.”
“Correva l'anno 1801. Correva così in fretta che novembre durò due settimane e dicembre poco più di una.”
“Se ci prendiamo cura dei momenti, gli anni si prenderanno cura di se stessi.”
“Perché le parole dello scorso anno appartengono al linguaggio dell'anno scorso e le parole del prossimo anno aspettano una nuova voce.”